iD

Performance partecipativa

Manifestazioni ed eventi

Ideato e realizzato da: DYNAMIS
Prodotto da: Associazione culturale dello Scompiglio, Teatro Vascello Centro di Produzione teatrale La Fabbrica dell’Attore
In Collaborazione con: Collettivo ZaLab e Associazione 21 Luglio

La nostra identità è legalmente definita da un documento che ne stabilisce le caratteristiche ufficiali. Introdotta durante il ventennio fascista, la carta d’identità rientrava tra le “disposizioni relative alle persone pericolose per la società”. Oggi è obbligatoria per tutti i cittadini e la sua principale funzione è rimasta quella di agevolare la Pubblica Sicurezza nell’immediata identificazione degli individui, anche se, per la sua stessa natura, traccia linee generalizzate di definizione dei tipi umani per forza di cose esigue e superficiali.
Il limite di questo strumento si impone, perlomeno nel nostro Paese, in più casi, coinvolgendo nella sua intrinseca contraddizione alcune categorie di persone. Se parliamo di identità di genere, per esempio, per chi non trova corrispondenza nel genere assegnato alla nascita, il cambio nome sui documenti può avvenire di fatto solo dopo la riassegnazione chirurgica del sesso, per quanto la legge stabilisca altro.
Utilizzando la struttura del documento come pretesto, la performance iD intende studiare la percezione epidermica dell’imbarazzo. Il dispositivo misura partecipanti e performers in un gioco il cui principale ingrediente è la reazione fisica ed emotiva innescata dal confronto. Il meccanismo, rivolto a un solo spettatore alla volta, varia di replica in replica, ed è mirato ad aprire un dialogo, un accostamento paritario, uno scambio tra due realtà per indagare il disagio causato dal pregiudizio verso lo straniero/estraneo – inteso semanticamente come “ciò che non si conosce” – e porre un più ampio interrogativo: cosa definisce davvero la nostra identità?
REGOLE PER I PARTECIPANTI

  • può avere accesso alla performance una sola persona alla volta;
  • ogni partecipante deve essere munito di documento di riconoscimento;
  • il pubblico ignora i contenuti e le dinamiche di svolgimento;
  • una volta entrati nella stanza destinata alla performance, ci si posiziona sotto la luce a neon e si attendono indicazioni.
Costi

5 €

Prenotazione obbligatoria e ritiro in biglietteria


organizzazione: Pergine Spettacolo Aperto