#accaddeoggi: 10 marzo 1973
I Pink Floyd pubblicano l’album The dark side of the moon
The dark side of the moon è l'ottavo album del gruppo musicale britannico Pink Floyd, pubblicato il 10 marzo 1973 negli Stati Uniti d'America dalla Capitol records. L'album rappresenta l'approdo di numerose sperimentazioni musicali che i Pink Floyd andavano da tempo operando sia nei loro concerti che nelle registrazioni. Tra i temi affrontati nel concept album troviamo il conflitto interiore, il rapporto con il denaro, il trascorrere del tempo, la morte, il rapporto conflittuale con l'altro da sé e l'alienazione mentale. I Pink Floyd usarono alcune delle tecniche di registrazione più avanzate per l'epoca, inclusi la registrazione multitraccia e i nastri magnetici in loop. In molti brani usarono sintetizzatori analogici e rumori d'ambiente. Il tecnico del suono Alan Parsons contribuì attivamente ad alcuni degli aspetti sonori più innovativi, come ad esempio il battere le ore e il ticchettio degli orologi sul brano “Time”. L'album è stato un successo immediato; con 50 milioni di copie vendute, è quello di maggiore successo dei Pink Floyd e uno dei più venduti della storia. Oltre al suo successo commerciale, The dark Side of the moon è spesso considerato uno dei migliori album di tutti i tempi, sia dai critici sia dai semplici appassionati.
I Pink Floyd nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.
07/03/2019