#accaddeoggi: 11 aprile 1961
Inizia il processo a Adolf Eichmann
Inizia in Israele il processo al gerarca nazista considerato uno dei maggiori responsabili delle deportazioni di massa e sterminio degli ebrei. Perseguendo la cosiddetta soluzione finale organizzò il traffico ferroviario per il trasporto degli ebrei ai vari campi di concentramento.
Sfuggito al processo di Norimberga e ricercato da anni, Eichmann viene catturato in Argentina l’11 maggio del 1960. Con 15 capi di accusa, fra cui quello di crimini contro l’umanità, Eichmann viene condannato a morte e impiccato il 31 maggio 1962. Come da verdetto il cadavere viene cremato e le sue ceneri disperse nel Mar Mediterraneo, al di fuori delle acque territoriali israeliane.
Hannah Arendt, filosofa ebrea, seguì il processo in qualità di giornalista per il New Yorker. Dalle su riflessioni nacque il saggio La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme, entrato nella storia della filosofia perché supera le comuni definizioni di bene e di male.
Il processo a Adolf Eichmann nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.
06/04/2020