Apri, sono io

Introdotta la sera del 20 novembre in Seminario dalla conferenza di Paolo Naso, docente di Scienza Politica all’Università La Sapienza di Roma, dal titolo Il fenomeno delle migrazioni attuali nel mondo, in Europa, in Italia: quale lettura sociale, politica, religiosa per avviare processi e andare oltre lo scontro?, è stata inaugurata giovedì 21 novembre presso la Biblioteca Diocesana Vigilianum la mostra Apri sono io. Popoli in fuga, territori accoglienti e corridoi umanitari.

La mostra è curata dal Centro Astalli in collaborazione col Sistema Bibliotecario Trentino.

I pannelli, che sono stati posizionati utilizzando gli scaffali della biblioteca, raccontano attraverso fotografie e testo la storia della famiglia Mbarak, giunta in Trentino attraverso i corridoi umanitari, proveniente dai campi profughi del Libano. Un’occasione per riflettere sui temi delle migrazioni forzate e dei doveri di umanità e solidarietà.

La mostra è stata visitata da molte persone, giovani e meno giovani, sia utenti abituali che si sono soffermati tra gli scaffali sia persone venute appositamente per vedere la mostra.

A corredo della mostra è stata allestita anche un’esposizione bibliografica che riprendesse le tematiche esposte. In particolare sono state curate tre sezioni: profughi, rifugiati e diritto d’asilo, diritti umani. Tutti i libri sono stati resi disponibili per il prestito, utile sia per chi volesse approfondire l’argomento sia per chi volesse avere una prima conoscenza su queste importanti e attuali tematiche.