Favole

Verdi fantasticherie

Yorkshire 1917, infuria la prima guerra mondiale: le due cugine, Elsie Wright e Frances Griffiths - le attrici Florence Hoath, Elizabeth Earl – fotografano con una nuovissima macchina fotografica fate e folletti nel loro giardino. Sir Arhur Conan Doyle, il babbo di Sherlock Holmes, dichiara autentiche le loro foto. Ne nasce un caso clamoroso. Interviene anche il mago Harry Houdini, interpretato da Harvey Keitel. Il giardino nell'immaginazione della gente si trasforma in un paesaggio incantato abitato da creature di sogno e misteri. La storia, intitolata Favole, è vera e, nello stesso 1997, fu portata sullo schermo in chiave più adulta con Photographing Fairies di Nick Willing.

Su un copione di Ernie Contreras – con fotografia di Michael Coulter e musica del polacco Zbigniev Preissner – il forbito regista Charles Sturridge ha fatto un elegante, un po’ anemico film in costume ed in formato famiglia che sposa senza apparenti riserve la tesi preternaturale: le fate esistono!. Riesce comunque a tenere in equilibrio umorismo e commozione. L'attore Peter O’Toole è come il buon vino: invecchia bene e il suo Sir Arthur Conan Doyle è delizioso.

La commedia del 1997 passò inosservatoa sul mercato italiano.

Redazione Biblio

27/06/2018