Carteggio di Antonio Rosmini con i propri familiari
Presentazione del libro
L’opera è costituita da due tomi in cui sono raccolte 815 lettere che il filosofo e teologo roveretano ha scambiato con i genitori Pietro Modesto e Giovanna, lo zio paterno Ambrogio, la sorella maggiore Gioseffa Margherita, il fratello minore Giuseppe Maria e la cognata Adelaide Cristani de Rallo.
Un carteggio che permette di ricostruire il contesto in cui si è formato Antonio Rosmini dal punto di vista umano, spirituale e culturale. Tra le preoccupazioni e le esigenze comuni a qualsiasi famiglia, emerge come Rosmini senta profonda e sincera empatia per le persone care, i loro bisogni e i loro problemi quotidiani. La corrispondenza permette di ricostruire quasi un’autobiografia del filosofo, che ci aiuta a scoprire il Rosmini meno conosciuto, più intimo e segreto, ma in cui non viene mai a mancare la coerenza tra vita vissuta e valori proclamati.
Padre Ludovico Maria Gadaleta rosminiano, Eleonora Bressa bibliotecaria della Biblioteca Rosminiana e Michele Dossi docente di Filosofia presso l’ISSR di Trento presenteranno l'opera; Alessandro Martinelli, responsabile del Progetto Chieseacolori curerà gli intermezzi musicali.
L'incontro è organizzato dalla Biblioteca diocesana Vigilianum e dal Progetto Chieseacolori.
organizzazione: Trento Biblioteca Diocesana Vigilianum