Aree protette del Trentino

Complessivamente il sistema delle aree protette del trentino copre quasi il 30% del territorio provinciale, interessando oltre 180 Comuni. Oltre che dai tre parchi "storici" - Parco Nazionale dello Stelvio, Parco Naturale Adamello Brenta e Parco Naturale Paneveggio Pale di S.Martino – il sistema è costituito da molte altre aree protette: - 75 le Riserve naturali (46) e biotopi (29);- 222 riserve locali;- 154 Siti e zone della Rete natura 2000: (123 ZSC, 12 SIC, 19 ZPS).La novità più rilevante per le aree protette è rappresentata dall’introduzione delle Reti di riserve, un istituto previsto dalla L.P. 11/07 per gestire le riserve attraverso una delega ai Comuni e alle Comunità, regolata da un Accordo di programma, in base al principio della sussidiarietà responsabile. Le Reti di riserve istituite ad oggi sono 7 di cui una già divenuta Parco Naturale Locale:- Parco Naturale Locale Monte Baldo;- Rete di Riserve del Monte Bondone – Soprassasso;- Rete di Riserve Alta Val di Cembra-Avisio;- Rete di Riserve del Basso Sarca;- Rete di Riserve Alto Sarca;- Rete di Riserve Alpi Ledrensi;- Rete di Riserve Fiemme-Destra Avisio.Attualmente anche i territori della Val di Fassa e della Val di Sole (Alto Noce) si sono attivati per costituire nuove reti. Per la valorizzazione delle aree protette e per promuovere l’istituzione delle Reti di riserve, la Provincia autonoma di Trento sta portando avanti un importante progetto europeo Life+ Natura denominato T.E.N. (Trentino Ecological Network): a focal point for a Pan-Alpine Ecological Network. Il progetto, che è iniziato nel luglio del 2012 e terminerà a dicembre 2016, si propone di realizzare sul territorio provinciale una Rete ecologica polivalente basata sulle reti di riserve. La Rete sarà inoltre "aperta" verso i territori circostanti il Trentino e diventerà così un tassello importante delle reti ecologiche continentali, alpina e di quella nazionale. Altro punto centrale del progetto TEN è la realizzazione degli inventari delle azioni di tutela attiva dei 14 ambiti territoriali omogenei individuati per il Trentino. Trattasi di un programma di azioni concrete di conservazione della natura e di connettività ecologica delle comunità locali, definite dal punto di vista del metodo, dei contenuti, dei luoghi e dei costi che saranno realizzati anche grazie al coinvolgimento attivo delle comunità locali.