DENTRO Trento - viaggio virtuale nella Trento romana
Da tempo la tecnologia ha reso possibile l’opportunità di veder rivivere i frammenti archeologici nel loro contesto d’origine - seppur virtuale - arricchiti di particolari ormai perduti, allineati di nuovo con la dinamicità della storia: il progetto "Dentro Trento" è tutto questo.
Archeologia e tecnologia, due settori solo apparentemente agli antipodi.
Da tempo la tecnologia ha reso possibile l’opportunità di veder rivivere i frammenti archeologici nel loro contesto d’origine - seppur virtuale - arricchiti di particolari ormai perduti, allineati di nuovo con la dinamicità della storia.
Il progetto "Dentro Trento" è tutto questo: un'area archeologica di ben mq 1700 posta nel cuore sotterraneo della città, ove al fascino della visita in situ si aggiunge quello offerto dalle possibilità della realtà virtuale.
Non una sovrapposizione di storia e "fiction", bensì un aperto dialogo tra reperti stratificati nei secoli e una loro possibilità di lettura in modo inedito, immersivo e stimolante.
Anche il pubblico non esperto può, grazie alla realtà virtuale, godere della relazione che un tempo legava e dava significato ai singoli reperti. Di più, la realtà virtuale permette di esplorare i mutamenti subiti dalle architetture nei corso dei secoli. Così, ad esempio, i resti dell'antica torre presenti al S.A.S.S. potranno essere visti sia nella supposta forma originaria, sia nella successiva evoluzione, seguente di alcuni secoli, della torre in porta; allo stesso modo il disegno di un mosaico lacunoso potrà riacquistare tutta la sua piacevolezza iconografica.
La realtà virtuale, in altre parole, fa superare lo scarto esistente tra il frammentario reperto archeologico e una sua facile possibilità di lettura anche nel caso di manufatti stratificati e mutati nel tempo.
L'uso della realtà virtuale per il progetto "Dentro Trento" ha aggiunto all'importanza e al fascino del sito archeologico del S.A.S.S. un'esperienza che passa anche attraverso le emozioni.
Pur lontana dall'esprimere tutte le possibilità della visita in loco la realtà virtuale, può aiutare la scoperta di un luogo importante per la storia della città, avvicinare all'archeologia e invogliare la visita al sito archeologico del S.A.S.S.
Nel sottosuolo del centro storico cittadino esiste una Trento a lungo sconosciuta. È la Tridentum romana, sepolta dalla città medievale e moderna.
Tra le numerose aree cittadine oggetto d'indagine archeologica quella corrispondente al sito del Teatro Sociale e piazza Cesare Battisti, proprio nel cuore della città, risulta la più estesa (circa 1700 mq).