|S|PAZZI DI TEATRO

“La riapertura del Teatro Valle dei Laghi e la relativa programmazione annuale è andata oltre le aspettative che ci eravamo prefissati. Grazie all'impegno di tutti i soggetti coinvolti, in primis l'associazione ArteLaghi e il Coordinamento Teatrale Trentino, con il supporto dei Comuni di Cavedine, Madruzzo e Vallelaghi, siamo infatti riusciti non solo a valorizzare al meglio il Teatro nel periodo invernale, ma anche ad organizzare per la prima volta una proposta estiva che porta il teatro nelle piazze dei nostri paesi.” Con queste parole il Presidente della comunità della Valle dei Laghi, Luca Sommadossi, ha aperto il primo appuntamento della rassegna estiva, “Zhoran. Zingari e violini”, messo in scena venerdì scorso nella suggestiva piazza di Brusino.

Una novità assoluta per il teatro Valle dei laghi, organizzare una programmazione teatrale e cinematografica anche in estate e soprattutto in vari luoghi della valle, un concetto ribadito anche nel nome stesso della rassegna: |S|PAZZI DI TEATRO. Un teatro che si stacca dalla sua struttura classica e si muove nelle piazze, nei sentieri, nei giardini, trasformandoli in veri e propri teatri a cielo aperto. Come ha sottolineato Sommadossi: “E' una sperimentazione che mira ad avvicinare ancora di più la cultura al cittadino portando le proposte lì dove le persone vivono, valorizzando i bellissimi centri storici che il nostro territorio mette a disposizione.”

Gli spettacoli sono variegati, pensati per pubblici differenti e in alcuni casi esclusivi, come “Alberi maestri” e “Stelle”. Una performance itinerante ed esperienziale alla scoperta del mondo degli alberi e delle piante, il primo. Un viaggio nello spazio infinito del cosmo e dell’anima, il secondo. Due esperienze emozionanti, immersive e totalizzanti, grazie anche al contributo della cuffia, che permette di isolarsi dai rumori di sottofondo per vivere appieno queste incredibili performance teatrali live.

Spettacoli anche per le famiglie che si svolgeranno nel giardino adiacente al Teatro Valle dei laghi, ad ingresso gratuito, con trucchi di magia, cabaret e musica. In piazza a Fraveggio si racconterà, invece, l’emozionante ed incredibile storia della prima ed unica donna che ha partecipato al giro d’Italia, in epoca fascista: Alfonsina Strada.

Tre serate saranno, inoltre, dedicate al cinema itinerante “Notizie sull’acqua”, rassegna promossa dal Consorzio dei Comuni B.I.M. Sarca – Mincio – Garda, nell’ambito del progetto Horizon 2020 Impetus, per sensibilizzare sul tema dell’acqua come bene prezioso. Saranno proiettati tre documentari, uno dei quali legato strettamente al territorio delle nostre valli, che racconterà Il fiume Sarca, dalla foce al ghiacciaio.

Gli spettacoli sono tutti all’aperto e in caso di maltempo si sposteranno nel foyer del teatro Valle dei Laghi, ad eccezione di “Alberi maestri”, che si svolgerà anche con lieve di pioggia, ma sarà rinviato a nuova data se le cattive condizioni del meteo non ne permetteranno lo svolgimento.