La Torre Belvedere di Levico finalmente restituita al pubblico

La "Toresela" è un piccolo gioiello architettonico che diventa, con la sua terrazza, uno splendido punto panoramico 

[ La Torre belvedere dopo il recente intervento di restauro. Foto di Claudio Clamer]

Risale alla prima metà dell'Ottocento, questa torre-belvedere, per gli abitanti la "Toresela", voluta da Emilio degli Avancini, podestà di allora e di nobile famiglia che ne voleva fare un osservatorio astronomico.

Con la sua altezza di 18 metri, la scala in pietra a spirale di 95 gradini, la pianta ottagonale, le pareti decorate non lascia indifferente il passante che, se si avventura a salire fino alla terrazza, potrà godere di uno splendido panorama su lago e montagne.

La torre, in prossimità dell'incrocio tra via Caproni e viale Roma, fa ormai parte del paesaggio urbano di Levico è stato oggetto di importanti, recenti restauri ed è stata "adottata" anche dal F.A.I.

Al suo interno sono presenti affreschi di soggetti vari, che danno all'ambiente un'aria vagamente esotica: cavallucci marini, un bianco cavallo arabo, un pappagallo......

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Dopo la chiusura imposta dall'emergenza Coronavirus, ripartono le visite guidate alla torre, con prenotazione obbligatoria.

Ecco le informazioni utili per partecipare:

Le visite guidate si terranno per tutto il mese di settembre nella giornata del sabato, dalle ore 18 alle ore 19: nella prima mezz'ora verrà svolta la visita, mentre la seconda parte sarà dedicata dalla degustazione di prodotti locali.

Per informazioni e prenotazioni:

APT Valsugana tel.: 0461727700

 

 

 

Giuliana Pizzini

09/09/2020