Federazione circoli culturali e ricreativi del Trentino. FE.C.C.RI.T.
L’attività della Federazione è sempre stata multiforme e poliedrica, per essere strumento di servizio e capace di coniugarsi con le diversità delle associazioni iscritte, attraverso una serie di proposte.
La Federazione Circoli Culturali e Ricreativi del Trentino è nata nel 1979 per continuare l’attività del disciolto Ente nazionale ENAL. Nel 1986 fu rifondata, assumendo il nome attuale riassunto nella sigla “Fe.C.C.Ri.T.”, che raccoglie oggi quasi 3.000 aderenti, divise in 70 diverse associazioni, raggruppate in quattro ramificazioni federative: i “Circoli Culturali”, i “Gruppi Folkloristici”, i “Gruppi Storico-Rievocativi”, e i “Gruppi giovanili”.
L’attività della Federazione è sempre stata multiforme e poliedrica, per essere strumento di servizio e capace di coniugarsi con le diversità delle associazioni iscritte, attraverso una serie di proposte, sia quelle prestate ai Circoli, sia quelle riservate ai singoli soci. Questo significa l’intervento, a richiesta delle singole associazioni, per la risoluzione di problemi legati alla quotidianità della vita associativa, ma anche per la programmazione a lungo termine di avvenimenti culturali o ricreativi.
Importante e diversificato appare anche il panorama dei servizi riservati ai singoli soci. La Federazione è anche, naturalmente, organizzatrice in proprio di eventi culturali che assumono valenza provinciale, extraprovinciale o nazionale. I Circoli Culturali, nel numero di 30 associazioni, spaziano da quelli prettamente culturali e ricreativi, a quelli musicali, modellistici, fotografici, o artistici. Singoli progetti di questi sodalizi sono annualmente sostenuti e veicolati dalla Federazione, oltre alle serate “Trentino Girofolk”, evento dedicato ai circoli.
I Gruppi Folkloristici, riuniti nell’Ass.ne Gruppi Folklorisitici del Trentino nata nel 1986, sono 16, provenienti da molte vallate trentine. Le minoranze linguistiche trentine sono tutte rappresentate, con un gruppo ladino, Canazei, un gruppo mocheno, Palù del Fersina, e un gruppo cimbro, Valli del Leno.Progetti di rilievo provinciale sono il Raduno annuale, “C’è Folk e Folk”, incontro fra 3 gruppi trentini e 3 di altre regioni italiane, e “Etnofolk”, incontro fra folklore e etnografia.
I Gruppi Storico Rievocativi, riuniti in un loro Coordinamento nato nel 2013, sono 13, e rappresentano diverse epoche della storia trentina, dal medioevo all’Ottocento. Progetti principali di questa sezione sono il “Raduno Multiepoca” e la “Rete dei Castelli”, che vede i gruppi presenti in vari siti castellani del Trentino. I Gruppi giovanili sono 12, per un totale di 160 bambini e ragazzi fra i 3 e i 14 anni, impegnati sia nei circoli, che nei gruppi folkloristici, che in quelli storico-rievocativi.
Dedicato ai piccoli del folk e lo “Junior Folk Festival”, raduno annuale dei 9 gruppi giovanili folklorici. La Federazione è guidata da un Presidente che viene rinnovato ogni tre anni, e si compone di un consiglio direttivo che si compone, oltre alla presidenza, di 6 membri.