"Natura, cultura, ambiente, turismo. Parliamone”

Sabato 1 agosto alle 17 al Castello di Castellano, nell’ambito di Castelfolk, la tavola rotonda che approfondisce la mostra Trans Limite

[ Annamaria Gelmi]

L'1 agosto alle 17 al Castello di Castellano, nell’ambito di Castelfolk, si svolgerà la tavola rotonda: “Natura, cultura, ambiente, turismo. Parliamone”. 

L'iniziativa si colloca nell'ambito di Trans Limite, la mostra presso Palazzo Libera, a Villa Lagarina, e diffusa anche negli spazi urbani del centro storico. L’iniziativa - organizzata da Promart Trento in collaborazione con il Comune di Villa Lagarina, il patrocinio di Euregio – è visitabile fino al 20 settembre (Me-Gi-Ve 14 – 18; Sa-Do 10 - 12.30 / 14 – 18).

Sul tema della tavola rotonda abbiamo dialogato con Antonio Cossu, presidente della PROMART, l’Associazione culturale trentina che ha promosso la mostra Trans Limite e la tavola rotonda del 1° agosto.

"Superare un limite, un confine, andare oltre le barriere di genere, geografiche, antropologiche, che non rendono possibile il dialogo - esordisce Cossu -. La tavola rotonda vorrebbe indagare l’esperienza dei singoli relatori, un’esperienza di connettività cercata e voluta con i quattro fattori che prendiamo in considerazione: natura, cultura, ambiente, turismo. Ogni relatore pratica tale dialettica nel proprio ambito, vorremmo fosse compreso che ci possono essere esperienze generalizzate, evitando i perimetri di ciascuno come elemento che di fatto non consente di aprirsi agli elementi interconnessi.

Natura e cultura si possono confrontare e diventare elemento virtuoso per il turismo e la tutela dell’ambiente - prosegue -. Lo sottolineo perché Trans limite è la 22esima mostra che realizziamo in collaborazione con il Comune di Villa Lagarina, una manifestazione concreta del principio di connessione cui ispiriamo la nostra attività. Nel corso degli anni abbiamo coinvolto undici nazionalità di artisti diversi, dal Giappone all'Argentina, Norvegia, Finlandia, e undici rappresentanze diplomatiche, compresa l'ambasciatrice serba che nel corso della sua visita  ha riaperto ufficialmente i rapporti diplomatici con l'Italia. Non solo cultura, ma cultura per far conoscere, questo il nostro obiettivo, instaurando tra i diversi elementi un legame non solo possibile ma anche fruttuoso, concreto. L'dea di un binomio natura-cultura funzionale, che vede un pubblico eterogeneo visitare la mostra, tra cui molti giovani. 

Un incontro di esperienze e sensibilità - aggiunge Cossu - da Tommaso Iori di Associazione Imperalwines,  che promuove la cultura della vite e del vino nei territori mitteleuropei, approfondendo la relazione antropologica tra il territorio del Trentino e i vecchi territori dell’Impero, a Lorenzo Menguzzato, Lome, che porta l’esperienza del Bosco dei poeti, presente a Expo , nel padiglione della Biodiversità con il progetto inerente alle etichette disegnate da artisti internazionali per il vino Enantio. 

E ancora, Luigi Zoppello con un’idea di percorso nel turismo rurale da affrontare a piedi: una nuova frontiera di turismo sostenibile che sta attirando un interesse crescente, e la sindaca di Villa Lagarina Romina Baroni fautrice di uno sviluppo sostenibile dell’agricoltura montana, con particolare riguardo alla coltivazione biologica e alla tutela del paesaggio. 

Alla tavola rotonda, insieme allo stesso presidente Cossu, interverranno Sergio Valentini – Ristoratore, già Presidente di Slow Food Trentino/Alto Adige; Maurizio Vanni – Direttore del Lu.C.C.A. di Lucca, e ordinario di museologia e marketing museale presso un prestigioso ateneo di Buenos Aires, che interverrà per dialogare su tematiche che da tempo lo appassionano e per le quali è internazionalmente accreditato come grande esperto; Marika Damaggio – giornalista del Corriere del Trentino -  conclude Cossu".

redazione

29/07/2015

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