“C’è chi dice no”, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Nel mese di novembre (nei pomeriggi del 6, 13 e 20) sono previsti, presso l’Area Educazione del Mart di Rovereto, tre laboratori nei quali i partecipanti, senza dover narrare il proprio vissuto, potranno effettuare un lavoro su se stessi, attraverso la manipolazione dell’argilla, per acquisire una maggiore consapevolezza.

L'esperienza offerta nei laboratori pratici di ceramica prevede un percorso autobiografico: qualche segno su una tavoletta di argilla, uno spazio vuoto da riempire, l'espressione del non detto. Analizzarsi, conoscersi profondamente, essere consapevole dei sentimenti feriti e dei sentimenti guariti. L'iniziativa offre, come dimostrato nelle edizioni precedenti, un percorso di auto-consapevolezza individuale ai singoli partecipanti e nello stesso tempo si propone come opportunità di riflessione ed incisione sulla cultura del nostro paese. Questo progetto offre alle vittime la possibilità di rielaborare in chiave artistica un vissuto spesso doloroso e difficile da narrare. Di violenza contro la donna si deve continuare a parlare in termini affettivi, costruttivi ed espressivi; il fatto che lo faccia un importante museo come il Mart è segno di una sensibilità diffusa che può portare significativi cambiamenti all’interno della società.

Il 25 novembre, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, si terrà alle ore 17.00 l’inaugurazione della mostra delle opere realizzate durante il laboratorio; l’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al 9 dicembre 2015, con orario 9.00-12.00 e 14.00-16.00 dal lunedì al venerdì e domenica con orario 14.30-17.00.

L’inaugurazione sarà preceduta, come ogni anno (nel 2013 con il giornalista Riccardo Iacona e nel 2014 con la scrittrice Michela Murgia), da un seminario tematico, con esperti del settore.

Il seminario di questa edizione, dal titolo “C’è chi dice no”, è previsto per le ore 14.30 del 25 novembre nell’Area Educazione del Mart ed è valido ai fini dell’aggiornamento per insegnanti (prenotazioni ai numeri 0464/454108 e 0464/454159). Saranno presenti Micaela Crisma, psicologa e psicoterapeuta, Marco Dallari, professore ordinario del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università degli Studi di Trento, e Maura Misiti, ricercatrice e co-autrice con Serena Dandini dello spettacolo teatrale “Ferite a morte”.

Il seminario di aggiornamento rivolto a docenti delle scuole primarie e secondarie e agli operatori del settore sociale prevede tre tavoli di lavoro moderati ciascuno dai tre relatori, con l’obiettivo di approfondire i meccanismi di sudditanza spesso insiti nella vittima in modo inconsapevole, di indagare il dolore, la violenza e il riscatto attraverso le figure della cura di sé, la narrazione che cura e la manipolazione artistica.