Il fuoco era la cura
Stagione Teatro di Pergine
 
                
        
    
    
    
    
      
  
        
  Dopo aver conquistato il pubblico di Pergine con spettacoli originali e profondamente innovativi, la compagnia Sotterraneo torna sul palco cittadino con la sua ultima produzione, Il fuoco era la cura – liberamente isprato a Fahrenheit 451 di Ray Bradbury - in scena giovedì 6 novembre 2025 alle ore 20.30. Il collettivo è tra i più riconosciuti e premiati della scena teatrale contemporanea e si distingue da anni per la capacità di unire ricerca, invenzione scenica e riflessione critica sul presente. Con questa produzione, la compagnia torna a esplorare le contraddizioni del nostro tempo, indagando il rapporto tra distruzione e rinascita, tra rischio e necessità del cambiamento.
Attraverso un linguaggio scenico permeato di ironia, ritmo e immaginazione, lo spettacolo invita a ripensare ciò che consideriamo “cura”, interrogandosi su ciò che siamo disposti a lasciare andare per poter ricominciare.
“Non è necessario bruciare libri per distruggere una cultura. Basta convincere la gente a smettere di leggerli”
Fahrenheit 451 di Ray Bradbury descrive un futuro distopico in cui è vietato leggere, schermi costantemente accesi alienano il tempo libero delle persone e il tentativo di pensare causa malessere fisico. Ironicamente, il corpo dei pompieri non è più impiegato per spegnere gli incendi, bensì per bruciare i libri e se necessario i loro possessori.
Il libro è uscito circa 70 anni fa, nel 1953, ma è ambientato nel futuro, cioè negli anni ’20 del XXI secolo - vale a dire oggi. Tu però ti trovi nel XXI secolo e stai leggendo questo testo, quindi Bradbury si è sbagliato? Dipende come intendiamo la distopia: una previsione sul futuro che a un certo punto viene confermata/smentita oppure un allarme sul presente che continua a rinnovarsi?
Il fuoco era la cura attraversa e rilegge liberamente Fahrenheit 451, lo consuma come si fa con un libro amato, letto mille volte e trascinato in mille luoghi, lo sporca, lo dimentica da qualche parte e poi lo ritrova, mentre la copertina sbiadisce, la carta si scolla e le pagine si riempiono di appunti, biglietti, segnalibri e ricordi. Cinque performer ripercorrono la storia del romanzo, si identificano coi personaggi, si muovono in senso orizzontale mappando i coni d’ombra, le cose che Bradbury non ci spiega o non ci racconta, creando linee narrative parallele, deviazioni teoriche, costruendo anche le cronache di un tempo intermedio fra il nostro presente e un futuro anticulturale in cui
l’istupidimento ci salva dal fardello del pensiero complesso.
Se Bradbury si fosse sbagliato solo di qualche anno, se Fahrenheit 451 accadesse davvero, noi cosa faremmo? 
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Il fuoco era la cura | Giovedì 6 novembre 2025 ore 20.30, Teatro Comunale di Pergine
Liberamente ispirato a FAHRENHEIT 451 di Ray Bradbury
creazione Sotterraneo
ideazione e regia Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Daniele Villa
con Flavia Comi, Davide Fasano, Fabio Mascagni, Radu Murarasu, Cristiana Tramparulo
produzione Teatro Metastasio di Prato, Sotterraneo, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Emilia Romagna
Teatro ERT / Teatro Nazionale
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INGRESSO
17€ intero, 16€ ridotto (carta “In Cooperazione”, soci Cassa Rurale Alta Valsugana, EuregioFamilyPass), 15€ ridotto (>65, <26), 13€ ridotto speciale Card “Amici dei Teatri”, 13€ posti buca d'orchestra
acquista online a partire da martedì 21 ottobre
INFORMAZIONI
info@teatrodipergine.it | www.teatrodipergine.it | T. 0461 511332 (mar-ven 17-20, sab 10-12.30)