La pelle del soldato
Si apre la mostra dedicata all'equipaggiamento militare dalla Prima Guerra Mondiale al Duemila
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Negli spazi del Castello di Rovereto che saranno riaperti al pubblico dopo un lungo restauro, il museo propone una mostra che racconta come, nei conflitti del Novecento, i soldati abbiano dovuto affrontare l’enorme potenziale distruttivo degli armamenti con ben pochi dispositivi di difesa e di protezione. L’esposizione avrà un ampio riferimento alla Grande Guerra ma si proietterà fino agli anni Duemila: dalle corazze agli elmi, dagli scudi alle maschere antigas, dalle uniformi mimetiche alle protezioni contro la minaccia nucleare, batteriologica e chimica.
L’esposizione illustrerà attraverso una grande quantità di materiali l’efficacia e i limiti delle strategie e dei dispositivi adottati, rispetto alla trasformazione delle armi, alle forme e al contesto dei combattimenti, al mutare stesso delle guerre. Senza dimenticare il soggetto più indifeso delle guerre: la popolazione civile.
organizzazione: Provincia autonoma di Trento, Volksbank Banca Popolare, Apt Rovereto Vallagarina e Cantina d’Isera