Paolo Fresu, Orchestra Haydn Alessandro Bonato direttore

UN JAZZISTA POLIEDRICO E UN’ORCHESTRA SINFONICA ALLA SCOPERTA DI NUOVI SENTIERI MUSICALI
Progetto Speciale
I suoni della tromba di Paolo Fresu e le Dolomiti di Brenta: un incontro che si rinnova, nella convinzione che musica e montagna siano un binomio ispirato, da cui possono scaturire emozioni profonde, capaci di conquistare ancora una volta il pubblico.
Fresu, trombettista, compositore di origini sarde, ha mosso i primi passi nel mondo della musica con la banda Bernardo De Muro, di Berchidda, il suo paese natale, per poi proseguire un percorso che lo ha portato ad esplorare come pochi altri i territori del jazz contemporaneo. Lungo il cammino, oltre a condurre il suo storico Quintet e a fondare molte altre formazioni, ha dato vita all’etichetta discografica Tŭk Music e ha compiuto frequenti escursioni nei territori del pop, della world music, della musica contemporanea e per il cinema, l’arte, i reading letterari.
Niente di strano che qui fra le Dolomiti, dove ha già suonato con musicisti del conservatorio Bonporti o con Giovanni Lindo Ferretti, dove ha proposto le sue riletture dei classici della canzone italiana e dove ha esplorato la tradizione musicale ladina, questa volta proponga un nuovo progetto che coinvolge una delle più importanti istituzioni culturali del Trentino Alto Adige/Südtirol, l’Orchestra Haydn, pilastro della musica classica e operistica regionale.
Il repertorio della Haydn spazia dal barocco alla musica contemporanea e viene eseguito, oltre che nell’ambito di una propria stagione sinfonica rivolta in primo luogo al territorio, nei numerosi festival internazionali ai quali viene invitata. A Malga Brenta Bassa, nel cuore del Parco Naturale Adamello Brenta, in un paesaggio di boschi, prati e cascate, si prospetta un incontro all’insegna dell’amore per la musica senza aggettivi e senza steccati, in cui le suggestioni della Natura svolgeranno un ruolo fondamentale.
Concerto gratuito
Come arrivare
da nord
da Madonna di Campiglio con navetta a pagamento o in auto negli orari in cui è consentito (mobilita.campigliodolomiti.it /) si raggiunge Vallesinella da dove si prosegue a piedi passando dalle Cascate di Mezzo
0.40 minuti di cammino, dislivello in discesa 250 m, difficoltà E.
da sud
da Sant’Antonio di Mavignola in macchina seguendo le indicazioni della Val Brenta (parcheggio a pagamento fino ad esaurimento posti) e poi a piedi lungo il sentiero nr. 323
0.30 minuti di cammino dal parcheggio più vicino al luogo del concerto, dislivello 150 m, difficoltà E
1 ora 30 di cammino dal parcheggio più lontano al luogo del concerto
_______
Musica inclusiva
Dal 2023 I Suoni delle Dolomiti cercano di aumentare il livello dell’accessibilità ai pubblici con disabilità.
Grazie ad una collaborazione con Remoove , questo concerto è accessibile a persone con disabilità motoria e sensoriale, garantendo un servizio dedicato di informazione e prenotazione e un supporto in loco per raggiungere il concerto – anche grazie a mezzi e bike inclusivi – e la possibilità, per le persone sorde, di utilizzare i Subpac, innovativi strumenti audio-tattili che possono essere indossati come degli zaini e che vibrano al ritmo della musica permettendo la percezione sonora.
I servizi di supporto e accompagnamento dal parcheggio alla location dell’evento e l’utilizzo dei Subpac richiedono una prenotazione ai seguenti contatti: isuoniaccessibili@re-moove.it – Telefono 0464 076840 – Whatsapp 351 7181793
Scarica la scheda di accessibilità con le informazioni per raggiungere Malga Brenta Bassa.
_______________________
Concerto in caso di maltempo
ore 17.30 Paladolomiti, Pinzolo
I biglietti per l’accesso gratuito in sala sono in distribuzione fino ad esaurimento posti dalle ore 15.30 presso la cassa del teatro.
Info
0465 447501
campigliodolomiti.it
Un’iniziativa
Madonna di Campiglio Azienda per il Turismo
Trentino Marketing
Comuni di Pinzolo e di Tre Ville
Comunità delle Regole Spinale Manez
Parco Naturale Adamello Brenta
Tutte le informazioni sul sito www.isuonidelledolomiti.it/