#Buoncompleanno a Rossana Casale

Una giovane cantante e musicista italo americana portò, per la prima volta, un brano jazz al Festival di Sanremo del 1986. Spiazzò tutti segnando il vero inizio della sua carriera. Il brano si chiamava “Brividi” ed era firmato dai grandi autori Morra-Fabrisio.

Da quel momento venne riconosciuta come la cantante jazz nostrana.

Rossana Casale nasce a New York da padre americano e madre veneziana. Poi si trasferisce a Venezia e quindi a Milano. Fin da bambina dimostra il suo amore per la musica e già negli anni ’70 entra come corista nel gruppo Albero Motore.

Pubblica il suo primo singolo, Didin, nel 1982, scritto con Alberto Fortis.

Splendido il suo album del 1994, Jazz in me, o le grandi rivisitazioni degli interpreti più amati come Jacques Brel in me del 1999 e Billy Holiday in me del 2003, seguito da un altro album bellissimo, Strani frutti, dedicato alle cantanti maledette del Novecento.

Di Rossana Casale vanno ricordate anche le partecipazioni alle commedie musicali Un americano a Parigi al fianco di Raffaele Paganini, e A qualcuno piace caldo, con Alessandro Gassmann e Gianmarco Tognazzi. Tra i suoi impegni, la Casale ha composto le musiche di Otto donne e un mistero di Robert Thomas, testo con cui ha debuttato in teatro Elsa Martinelli.

Dal 2010 Rossana è docente di Popular music al Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo.

Rossana Casale nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.