#accaddeoggi: 2 maggio 1519

Leonardo da Vinci è la massima espressione del genio umano. Vasari ne esalta le sue doti nel campo dell’arte, nelle tecniche e nello studio della natura e del cosmo.

Nato a Vinci e morto ad Amboise (Francia) diventa simbolo di un’epoca, quella rinascimentale. A diciassette anni, viene ammesso alla bottega del Verrocchio, fucina di grandi maestri, quali Botticelli, Perugino e il Ghirlandaio.

Durante il soggiorno milanese produce alcune opere celebri come La Vergine delle Rocce e la Dama con l’Ermellino, oggi al Museo di Cracovia, per Ludovico Sforza, detto il Moro e L’Ultima cena per il refettorio del Convento di Santa Maria delle Grazie, introducendo una nuova tecnica tempera e olio su due strati di intonaco. Viene ricordato per La Gioconda che risale al 1503, considerato il ritratto più famoso del mondo.

Si dedica anche al volo e suo è il progetto della macchina volante che come ingegno ricorda l’elicottero moderno.

Leonardo da Vinci nelle biblioteche del Sistema bibliotecari trentino, anche in e-book e nelle opere per bambini.