#accaddeoggi: 21 aprile 1994

I pianeti extrasolari sono quei pianeti in orbita attorno a stelle diverse dal nostro sole. Furono scoperti in anni piuttosto recenti, nonostante gli astronomi ne considerassero verosimile la loro esistenza da molto tempo. Fu Giordano Bruno per primo, nel 1584, a ipotizzare l’esistenza di altri sistemi solari e di corpi celesti in orbita attorno alle loro stelle, teoria che lo condusse al rogo per eresia.

Il 21 aprile 1994, Alexander Wolszczan, astronomo polacco dell’Università della Pensylvania, annunciò al mondo scientifico la scoperta dei primi due pianeti extrasolari orbitanti attorno alla stella pulsar PSR B1257+12, nella costellazione della Vergine.

Da allora e fino al settembre 2018 sono stati individuati oltre 3800 exopianeti, quasi tutti giganti di massa pari o superiore a quella di Giove e con periodi orbitali brevi e per questo inospitali alla vita biologica.

Un aspetto molto interessante di questo tipo di ricerche è la possibilità di trovare un altro pianeta che ospiti qualche forma di vita. Sicuramente esistono molti exopianeti di massa inferiore o simile a quella della terra ma la sensibilità degli strumenti oggi disponibili non è sufficiente a rilevarli. La scoperta di ossigeno nell’atmosfera di un pianeta extrasolare sarebbe una buona indicazione della presenza di vita su di esso.

I pianeti extrasolari nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.