#accaddeoggi: 31 marzo 1685

Johann Sebastian Bach nacque a ad Eisenach, in Germania, nel 1685.

Fu uno dei più grandi compositori della storia. Nella sua famiglia la musica aveva un ruolo molto importante. Suo padre era violinista e musicista civico ma gestiva anche l’attività musicale della chiesa locale. E proprio dal padre ricevette la prima istruzione musicale e dopo, alla sua morte, avvenuta quando Bach aveva solo dieci anni, dal fratello.

Le sue prime composizioni musicali risalgono al 1699, nel periodo in cui studiava presso la Scuola di San Michele a Lünenburg. Da allora compose sempre musica, con una frequenza e una costanza sbalorditive. Tuttavia solo alcuni dei suoi lavori furono pubblicati nel corso della sua vita e per questo era noto soprattutto come musicista. Ci sono rimasti però gli spartiti di più di mille opere, che vengono tutt’ora eseguite in tutto il mondo. In particolare oggi si associa Bach al suo uso dell’armonia a quattro parti. Beethoven, suo grande ammiratore lo definì “padre originario dell’armonia”.

Nel 1829 l’esecuzione della “Passione secondo Matteo” diretta da Mendelsshon, portò alla conoscenza di un vasto pubblico l’opera compositiva di Bach, che è da allora considerata il compendio della musica contrappuntistica del periodo barocco.

Morì a Lipsia nel 1750, all’età di 65 anni.

Curiosità: la musica di Bach è finita anche nello Spazio; è stata registrata nel Golden Record, un disco, contenente suoni e immagini della terra, lanciato con le sonde Voyager 1 e 2, nel 1977.

Johann Sebastian Bach nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.