#accaddeoggi: 4 febbraio 1956

Partirono in treno, da Trento verso Roma, il 4 febbraio del 1956. Erano gli anni del dopoguerra. Non tutti potevano permettersi il lusso di un viaggio di nozze a Roma. In Trentino, le mete erano perlopiù presso parenti, o nei Santuari o in qualche città vicina. Gennaio era stato mite e i due novelli sposi, si avventurarono verso la Capitale, contando di restarci per circa due settimane, senza immaginare quello che li avrebbe aspettati. Un’ondata di freddo sconvolse l’Europa e invase l’Italia. Dal 2 al 20 febbraio iniziò un susseguirsi di nevicate. Il giorno 9, lo spessore della neve raggiunse a Roma i 12 cm, in particolare nei quartieri, a Monte Mario ad esempio,e sui colli. La sposa ricorda che parecchi si divertirono a sciare in piena Roma e sul Gianicolo e che comunque ci si muoveva bene, sia a piedi che con i mezzi pubblici. La giovane coppia visitò palazzi e musei e si godette giornate incantevoli, nonostante le temperature polari. D’altra parte, per ridurre al minimo i disagi, vennero mobilitati 5.500 spalatori, per quella che ancora oggi viene ricordata come la “nevicata del secolo”.

Curiosità: Mia Martini si presentò al 40° Festival di Sanremo, con la canzone ”La nevicata del ‘56”, pubblicata poi nell’album “La mia razza”, del 1990.

Mia Martini e un testo sulle nevicate di quel periodo nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.