#accaddeoggi 26 febbraio 1802: nasce Victor Hugo

Tra i maggiori autori della letteratura europea, con i suoi romanzi si fece interprete delle voci degli umili e dei diseredati, battendosi per una società più giusta anche sul piano politico.
Nato a Besançon, nell'ovest della Francia, nel 1802, dopo gli esordi letterari sposò le teorie del romanticismo, sostenendole con il dramma storico Cromwell (1827), considerato un manifesto del romanticismo francese.

Convinto socialista sul piano politico, difese le sue idee all’interno dell'Assemblea Costituente, scontrandosi con la politica intollerante di Napoleone III, che lo condannò all'esilio. Durante il periodo in cui fu lontano dalla patria, giunse a maturazione la sua visione di romanzo storico con il capolavoro I miserabili, tra le opere più rappresentative dell'Ottocento.

Artista a tutto tondo, si dedicò al teatro, alla saggistica, agli aforismi e alla pittura.

"Sognare è la felicità. Aspettare è la vita." Victor Hugo

I miserabili