Brote digital (Bianco - Rosso)

Una performance che intreccia danza contemporanea, Butoh e arti circensi. 

BIANCO e ROSSO sono due dei tre moduli previsti del progetto autoriale BROTE DIGITAL, ancora in lavorazione. I due non personaggi in scena sono figure cicatriziali che si relazionano con il loro nido di tessuto di scarto. Con l’anelito di essere specchi in cui ci si possa riflettere, sono dotati di una coscienza corporea e si muovono in un ambiente intimo. 

Il corpo scenico è vicino all’animalesco, all’insetto, alla difficoltà spezzata di un germoglio che rompe le pelli del seme e scopre nuove realtà. I due personaggi si dedicano al corpo in ogni suo dettaglio, fino quasi a perdere coscienza della sua interezza, lo considerano come un territorio e, scoprendolo agli occhi di se stessi e del pubblico, avvicinano quest’ultimo all'importanza delle sue emozioni. 

La performance è un intervallo di meditazione in cui regnano silenzio -spazio necessario per lo sviluppo del pensiero- e lentezza -spazio anacronistico utile alla conoscenza del dettaglio-.

coreografia e danza G. Re
musica Lucie Prod’homme, Olafur Arnalds
produzione Compagnia Arearea 2024
residenze 2024 Bodysongs – corpi che cantano, The Loom Movement Factory (Prato, Italia); KommTanz/PASSONORD progetto residenze di Compagnia Abbondanza/Bertoni (Teatro la Cartiera, Rovereto, Italia)