La chiesa roman(t)ica di San Pietro in Bosco ad Ala

Secondo la tradizione Teodolinda incontrò qui il futuro sposo Autari, re dei Longobardi

Percorrendo la S.S. n.12 si nota - soprattutto per chi viaggia verso sud - a ridosso della strada, questa piccola e suggestiva chiesa che si intuisce antica e ricca di storia.

Si tratta infatti di una chiesa in stile romanico minore, risalente al VI secolo, rimaneggiata poi in epoca tardo-quattrocentesca e successive, caratterizzata dall'alto campanile a cuspide in cotto veronese e dalle bifore romaniche.

E' interessante non soltanto dal punto di vista architettonico - rappresenta infatti il più antico monumento di Ala - ed artistico, grazie al ciclo di affreschi medievali ed alle testimonianze di epoca romana rinvenute, ma soprattutto per l'alone di leggenda che circonda il luogo.

Si narra infatti che proprio nei suoi pressi sia avvenuto, nel 589, il primo incontro tra Teodolinda, figlia del duca di Baviera Garibaldo, e il suo futuro sposo Autari, terzo re dei Longobardi. 

La chiesa è visitabile con queste modalità:

Visite guidate organizzate dal Comune in queste tre domeniche del 2020:

23 agosto - 20 settembre - 18 ottobre 

Partenza a piedi ad ore 10.00 da Piazza San Giovanni  e rientro verso le 12.00, unendo così alla visita una piacevole passeggiata attraverso i vigneti.

La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione.

Contatti: Comune di Ala

tel.: 0464 674068 - cultura@comune.ala.tn.it

Giuliana Pizzini

18/08/2020

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