Agonismo e furore. Lo sport esorcismo della guerra

L'Antica chiesa di San Barnaba a Bondo: un'estate tra mostre ed eventi che raccontano lo sport, la guerra, l’eroismo

[ Studio d'arte Zanetti]

“Agonismo e furore. Lo sport esorcismo della guerra” è il progetto che animerà l'Antica Chiesa di San Barnaba, a Bondo nelle Giudicarie, fino  al 17 settembre con noti artisti, poeti, scrittori, giornalisti, storici e sportivi. Cuore dell’evento culturale è la mostra personale di Walter Lazzaro, artista dei silenzi e delle solitudini. In contemporanea sarà allestita la collettiva che riunisce artisti del calibro di Attilio Forgioli, Pierre Albert Leroux, Marco Nones, Giuseppe Rivadossi, Aligi Sassu, Antonio Stagnoli, Giovanni Testori.

Attraverso una trentina di opere, gli artisti compiono una riflessione sullo sport, la guerra e l’eroismo. 

L’evento nasce da un’idea e dal progetto di Mario e Marco Zanetti che sottolineano come: “l’arte, la poesia e lo sport declinato nelle diverse discipline possono rappresentare una vera e propria opportunità verso un clima di condivisione, collaborazione e riflessione per valorizzare e consolidare le nostre radici. Gli artisti, i poeti, gli scrittori, i giornalisti, gli storici e gli sportivi coinvolti, con la saggezza di una grande firma quale è quella del poeta e scrittore Roberto Mussapi, rappresentano una condizione ideale di contatto tra arte, cultura, attività economica e talenti”.

“Questi luoghi sono pieni di memorie di guerra e ci ricordano come essa sia una carneficina, ma anche spesso una realtà di coraggio, eroismo, nato a volte per necessità. La trincea non è solo il luogo dove difendersi dalla morte, ma dove i soldati si incontrano e conoscono, creano una comunità di resistenti e sofferenti. Gli artisti in mostra, le personalità letterarie coinvolte insieme ai grandi campioni dello sport olimpico per parlare di questa realtà, saranno presenti nel corso dell’evento a testimonianza di una guerra senza sangue, ma piena di eroici furori” commenta Roberto Mussapi, che ha composto appositamente per l’occasione la poesia “La visione di Eschilo” contenuta nel catalogo dedicato alla mostra.

L'esposizione è completata da una serie di incontri che rifletteranno sul tema “Agonismo e furore. Lo sport esorcismo della guerra”. Interverranno numerosi, tra loro lo storico Gianni Oliva, dell’Università di Torino, lo scrittore Alessandro Zaccuri, il direttore dell’Avvenire Marco Tarquinio, il giornalista Giacomo Scanzi e Graziano Riccadonna, storico e presidente del Centro Studi Judicaria.

Programma incontri

  • domenica 30 luglio 2017 - ore 21.00

Presentazione del romanzo “Lo spregio” di Alessandro Zaccuri, scrittore ed inviato di Avvenire, Marsilio Editori. Presenta Graziano Riccadonna, storico e presidente Centro Studi Judicaria

  • giovedì 10 agosto 2017 - ore 21.00

La Grande Guerra cent’anni dopo, intervento diGianni Oliva, storico dell’Università di Torino. Presenta Giacomo Scanzi, giornalista e storico

  • giovedì 17 agosto 2017 - ore 20.30

La Montagna Accessibile, Juri Corradi, presidente C.A.I. S.A.T. Daone, Matteo Fusi, presidente C.A.I. Bagolino, Angiolino Goffi, presidente C.A.I. Gavardo, Corrado Mazzocchi, presidente C.A.I. S.A.T. Bondo Breguzzo, coordina Fabio Bazzoli, neuropsichiatra e presidente Associazione Comunità Handicap Onlus.

Proiezione del cortometraggio “Stelle e Ossa ” 2017 - regia di Riccardo Tamburini

  • venerdì 1 settembre 2017 - ore 21.00

L’infinito orrore. Cento anni e modi di guerra, con Marco Tarquinio, giornalista e direttore del quotidiano Avvenire. Presenta Roberto Mussapi

  • venerdì 8 settembre 2017 - ore 21.00

Il poeta e il campione

Roberto Mussapi legge il suo monologo in versi scritto dai suoi incontri con i campioni Giuseppe Abbagnale, Stefania Belmondo, Jury Chechi, Maurizio Damilano, Klaus Dibiasi.

Dopo la lettura Mussapi converserà con uno dei campioni.

altre info  


25/07/2017