BIOMODD [TT015]

BIOMODD [TT015]

 Domenica 1 settembre 2024, alle 11

Al MUSE - Museo delle Scienze, Trento

Come possono l'arte, la tecnologia e l’attivismo ecologista contribuire a immaginare un futuro che dia priorità all'equità sociale, alla diversità culturale e alla resilienza ecologica? È la domanda attorno a cui il collettivo SEADS si sta interrogando nell'ambito del progetto d'arte collaborativa e comunitaria "BIOMODD [TT015]", promosso da Asia-Europe Foundation - ASEF, nell’ambito di Asia-Europe Cultural Festival 2024, in collaborazione con MUSE - Museo delle Scienze di Trento e Oriente Occidente Dance Festival.  

In questi giorni, nel corso di un workshop al MUSE, le/i partecipanti (provenienti oltre che dall'Italia, anche da Filippine, Gran Bretagna, Stati Uniti, Belgio e Romania) stanno creando un sistema sperimentale in cui computer riciclati ed ecosistemi viventi coesistono e si rafforzano reciprocamente. Un intreccio di componenti elettroniche, sensori e organismi vegetali con cui raccontare un futuro co-creato, sostenibile e più inclusivo. 

Come anticipano gli artisti Amy Holt e Diego Maranan a nome di tutto il gruppo:

"Per realizzare l'opera stiamo utilizzando tutti materiali di recupero: oltre 20 kg di rifiuti e apparecchiature elettroniche, acquari dismessi, legname e plexiglass di recupero, ferramenta varia, oltre che alcune piante e alghe provenienti dalle serre del MUSE. In un mondo in continua evoluzione, definito dalla pressante sfida globale del cambiamento climatico e della sostenibilità ambientale, l'intersezione tra arte, tecnologia e difesa dell'ambiente diventa sempre più vitale".

L'installazione, che sta prendendo forma in queste ore nello spazio di MUSE Agorà, è un’opera interattiva con la quale il pubblico potrà interagire giocando con i videogame sui computer che “vivranno” grazie agli organismi viventi.

L'opera sarà inaugurata domenica 1 settembre alle 11 (iscrizioni qui ).

A seguire, dalle 11.30 alle 13, si terrà la tavola rotonda BREAKING BOUNDARIES: ripensare l’arte, la tecnologia e la sostenibilità per il futuro, in cui interverranno voci di spicco nel campo dell'arte, della tecnologia e della scienza:

Pietro Marullo, artista impegnato nei campi di tecnologia e ambiente;

Diego Maranan, artista, designer e ricercatore transdisciplinare;

Amy Holt, bioscienziata e artista;

Prof. Roberto Poli, professore ordinario di Filosofia della Scienza, Università di Trento;

Chiara Steffanini, mediatrice culturale in ambito botanico, MUSE;

Modera Valentina Riccardi, direttrice del Dipartimento Cultura, ASEF.

"BIOMODD [TT015]" sarà visitabile fino al 7 settembre 2024 al MUSE.

Vi aspettiamo!