“Compagnia Regionale”

Presentata un’iniziativa triennale del Teatro Stabile di Bolzano, del Centro servizi culturali S. Chiara di Trento e del Coordinamento teatrale Trentino.

l'interno del teatro Sociale [ Centro Servizi Culturali S. Chiara]

"Un progetto innovativo partito quattro anni fa, l’idea di dare vita a una compagnia regionale attraverso un bando pubblico di selezione per la valorizzazione delle competenze artistico professionali del territorio".

Ha esordito così Francesco Nardelli, direttore del Centro servizi culturali S. Chiara di Trento, durante la presentazione del progetto “Compagnia Regionale”, un’iniziativa triennale del Teatro Stabile di Bolzano, del Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento e del Coordinamento Teatrale Trentino.

L'iniziativa, che intende valorizzare e perfezionare le risorse artistiche del Trentino-Alto Adige in campo teatrale, è stata illustrata dai responsabili dei tre Enti promotori: il presidente del Centro S. Chiara Ivo Gabrielli e il direttore Francesco Nardelli; il direttore del Teatro Stabile di Bolzano, Walter Zambaldi; Leonardo Cantelli in rappresentanza del Coordinamento Teatrale Trentino. È  intervenuto all'incontro il regista Marco Bernardi che curerà l'allestimento del primo dei tre spettacoli in programma.

“Si tratta di tre progetti di produzione con capofila il Teatro stabile di Bolzano – ha proseguito Nardelli - una forma di collaborazione sinergica estremamente positiva perché consente di realizzare un’operazione altrimenti difficilmente sostenibile di valorizzazione del territorio, che punta a un coinvolgimento abbastanza largo di professionisti e attori. Un progetto che riteniamo possa e debba avere una visibilità di qualità su tutto il territorio nazionale – ha concluso”.

Zambaldi ha posto l’attenzione sul fatto che, in una prima fase, il progetto consente anche un censimento delle professionalità presenti sul territorio. Ha quindi annunciato i nomi dei tre registi e i titoli degli spettacoli.

Il primo, che aprirà la stagione 2016/2017, sarà un testo di culto come “La cucina” di Arnold Wesker per la regia di Marco Bernardi. «Si tratta – ha spiegato il regista – di un testo mitico dell’autore britannico che assieme a Osborne e Pinter ha contribuito a rivoluzionare il teatro inglese ed europeo.  “La cucina” offre un cast numeroso di 24 fra attori ed attrici e ben si presta alla costituzione di una grande compagnia regionale. Con la messa in scena di questo testo – ha sottolineato Bernardi – vogliamo tenere conto dell'esperienza maturata dalle realtà di libero teatro nate in Trentino-Alto Adige e dei linguaggi artistici che esse hanno saputo scegliere e sviluppare».

 Fausto Paravidino, uno degli autori e registi italiani più stimati anche all’estero, sarà chiamato a dirigere la produzione nella stagione 2017/2018, mentre Serena Sinigaglia, figura di rilievo nel panorama nazionale, capace di spaziare con il suo affilato taglio registico dai classici agli argomenti di scottante attualità, curerà la regia della produzione per la stagione 2018/2019.

Leonardo Cantelli ha affermato che "è interesse del Coordinamento Teatrale Trentino garantire una diffusione capillare sul territorio a questi spettacoli, importanti e di grande qualità" mentre il presidente del Centro Servizi Culturali S. Chiara, Ivo Gabrielli, ha concluso sottolineando la “coralità dell’iniziativa, dietro cui ritrovo le ragioni che hanno indotto il Centro a avviare una politica di collaborazione con tutte le realtà che fanno teatro sul territorio regionale”.

Dopo il richiamo alla regionalità del progetto, il presidente ha espresso un’altra considerazione “di tipo strategico": "è vero che stiamo collaborando - ha precisato - ma è altrettanto vero che nessuno ce lo ha imposto. Una realtà non formalizzata ma una straordinaria combinazione di persone consapevoli del ruolo fondamentale della collaborazione per la riuscita dell’iniziativa" - ha concluso.

redazione

18/12/2015