"MeLa dici la tua idea di Trentino?"

Una mela e un abbraccio in cambio di un pensiero: prosegue tra venerdì pomeriggio 2 ottobre e domenica 4 al Muse la residenza di artista di Flavio Marzadro 

[ Filiberto Daidola, MUSE]

Proseguirà tra venerdì 2 alle 15 e domenica 4 al Muse, il progetto “MeLa dici la tua idea di Trentino”  la residenza di artista di Flavio Marzadro. A distanza di una settimana lo abbiamo ricontattato per sentire come sta andando il suo incontro con il pubblico:

“Più di 120 chilogrammi di mele distribuiti e 587 messaggi in risposta alla sollecitazione: “MeLa dici la tua idea di Trentino?” – ci racconta Flavio Marzadro a proposito dell’interesse suscitato dal suo progetto lo scorso fine settimana al Muse -. Molti anche i disegni dei bambini. Ho abbracciato per lo meno 300 persone che, a volte un po’ stupite, si allontanavano poi con un grande sorriso – riprende -. Gli uomini, anche per motivi culturali,  sono i più restii al contatto fisico, e se non ho il permesso dei genitori non abbraccio  i bambini. L’idea non è certo di scambiare un oggetto, ma qualcosa che ci portiamo dentro, è questo che cerco di comunicare e di trasmettere anche ai tanti studenti che mi vengono a trovare. C’è un altro aspetto che mi fa piacere mettere in luce: dai messaggi esce un Trentino a tutto tondo: non solo i luoghi più noti ma anche quelli periferici e magari meno conosciuti rappresentano il Trentino che molte persone si portano nel cuore”.

Di che si tratta?

La “mela” come oggetto dello scambio, come pretesto per incontrarsi e conoscersi. “A chi viene a trovarmi al Muse tra venerdì pomeriggio e domenica chiederò: ‘MeLa dici la tua idea diTrentino?’ In cambio gli darò una delle mele da me prodotte e un abbraccio. Un approccio simpatico, che porta in primo piano l’importanza dello scambio e della fisicità della relazione”.

Un antidoto a facebook? E, da notare, il capovolgimento di prospettiva: la mela, per una volta, è un uomo ad offrirla.

 “Il Trentino per me è una festa” ha scritto Marco nel suo messaggio, aggiungendo dei palloncini, mentre Francesco parla di un drago, “e i draghi mangiano gli orsi”, specifica con un guizzo negli occhi. Per Teresa, e per diversi altri che ritornano dopo alcuni anni, il Trentino è soprattutto un luogo di incontro per ritrovare parenti, luoghi e amici, per rinsaldare legami, per rivivere momenti del passato.

Qual è la tua idea di Trentino? Flavio Marzadro aspetta tutti al Muse. Dal contributo di ciascuno nascerà un'esposizione presso il Palazzo delle Albere

redazione

01/10/2015