A.A.A. – Accoglie, Avvicina, Accompagna
Il progetto A.A.A. – Accoglie, Avvicina, Accompagna, promosso dal Gruppo Lavazza, nasce per offrire un’opportunità di lavoro alle ragazze e ai ragazzi più fragili del quartiere Aurora di Torino.
I temi dell’inclusività e della possibilità di crescita umana e professionale portati alla luce dalla mostra fotografica si intrecciano con quelli dello sviluppo sostenibile e della creazione di un futuro desiderabile presentati all’interno della Galleria della Sostenibilità e della Goal Zero Area.
IL PROGETTO
“A.A.A: Accoglie Accompagna Avvicina” con un caffè
Il caffè come strumento di emancipazione, oltre che come concentrato di gusto e piacere. È questa l’idea alla base del progetto “A.A.A. – Accoglie Avvicina, Accompagna” che abbiamo promosso per offrire un’opportunità di lavoro alle ragazze e ai ragazzi più fragili del quartiere Aurora di Torino, in cui la nostra azienda è nata e cresciuta e dove oggi sorge la nostra sede, Nuvola.
Il progetto, realizzato insieme alla Rete Italiana di Cultura Popolare , è rivolto a richiedenti asilo e a giovani locali appartenenti alle fasce deboli che vivono in una delle comunità a cui, per storia e tradizione, siamo più vicini. Tutto parte da un’indagine dei bisogni locali e dalla voglia d’integrare il maggior numero di persone possibile nel tessuto produttivo della zona. Giocando “in casa” abbiamo infatti potuto sfruttare la nostra conoscenza del territorio per individuare i bar più adatti a offrire tirocini, incrociando le loro disponibilità con le competenze sviluppate dai candidati stagisti durante i corsi. Abbiamo fornito gli strumenti necessari alla formazione di 18 giovani, mettendo a loro disposizione la sede e gli esperti del nostro Training Center, una vera università del caffè, presente e riconosciuta in tutto il mondo. Il percorso formativo è stato organizzato e gestito in collaborazione con Forter Piemonte, ente formativo delle associazioni di categoria.
Al termine dell’esperienza, abbiamo consegnato 13 diplomi a cui sono seguiti altrettanti tirocini gratuiti per offrire reali possibilità d’impiego. Alcuni dei partecipanti sono stati assunti a tempo indeterminato, altri hanno arricchito il proprio curriculum con nuove competenze personali e professionali. Un risultato incoraggiante per l’intero quartiere, con persone fragili che acquistano indipendenza e contribuiscono attivamente allo sviluppo del territorio.