Divina liturgia di San Crisostomo
Evidenziando e valorizzando musicalmente i testi liturgici della Chiesa greco-ortodossa, è indissolubilmente legato alla vita spirituale e al culto religioso. Quest'arte vocale è incentrata principalmente sulla resa del testo ecclesiastico; probabilmente, il canto esiste a causa della parola (logos), poiché ogni aspetto della tradizione serve a diffondere il messaggio sacro.
Tramandata oralmente di generazione in generazione, le sue caratteristiche principali sono rimaste inalterate nei secoli: musica esclusivamente vocale, monodica, codificata in un sistema a otto modi o otto toni. Il canto utilizza diverse tipologie di ritmo per accentuare determinate sillabe o specifiche parole.
Oltre al suo utilizzo liturgico, il canto bizantino viene praticato da musicisti, coristi, compositori, musicologi, che contribuiscono al suo studio, esecuzione e diffusione.
Adrian Sirbu (1981): laurea al Seminario Teologico Ortodosso S. Vasile cel Mare di Iași, e alla Facoltà di Teologia Ortodossa Dumitru Stăniloae di Iași. Diploma in musica bizantina al Conservatorio di Stato di Atene, sotto la guida del prof. Lykourgos Angelopoulos. Dottorato presso la Facoltà di Studi Musicali dell'Università Aristotelis di Salonicco, sotto la guida della prof. ssa Maria Alexandru.
Presidente dell'Associazione Culturale Byzantion di Iași. Fondatore del Coro Accademico Byzantion, è anche membro del Coro Greco Bizantino di Atene, del coro da camera della Filarmonica di Stato Moldova di Iași, del coro accademico Cantores Amicitiae di Iași. Recentemente ha partecipato alla registrazione del CD Gesualdo Tenbrae con l’ensemble belga Graindelavoix diretto da Bjorn Schmelzer.
Alternando ricerca e divulgazione, ha pubblicato diversi lavori scientifici su riviste specializzate e traducendo dal greco alcuni importanti volumi di musicologia bizantina. Dal 2008 è presidente coordinatore della Masterclass internazionale di canto bizantino, che ha fondato presso l'Università di Iași.
Dal 2009 è docente nel dipartimento di musica religiosa dell'Università delle Arti George Enescu di Iași.
Ingresso ai concerti libero e gratuito