Muse Loop - Fine vita dello spreco

"Fine vita dello spreco": è questo il titolo dell'ultimo incontro di "MUSE Loop - Contaminazioni circolari". Tra gli ospiti l'influencer Ignazio Moser, direttore commerciale dell’azienda agricola Moser Trento, e Mario Cucinella, maestro dell’architettura a basso impatto ambientale.

“MUSE Loop – Contaminazioni circolari”, la nuova rassegna dedicata all'economia circolare, si chiude con un dibattito a più voci sulla share economy.

Dopo i primi due incontri su “Rifiuti che diventano utili”, con lo chef stellato Alfio Ghezzi e la fisica e divulgatrice scientifica Gabriella Greison, e "Diversità e/è forza", con il cantautore romano Simone Cristicchi e il paesaggista Luca Mori, il terzo e ultimo appuntamento della kermesse,

in programma venerdì 4 dicembre 2020 alle 18.30 sulla pagina Facebook del MUSE (qui  il link per seguire la diretta), affronterà il tema “Fine vita dello spreco”. 

Ospiti della serata, moderata dalla giornalista Francesca Mazzalai, saranno Ignazio Moser, influencer e direttore commerciale dell’azienda agricola Moser Trento, Mario Cucinella, architetto leader nel campo di progettazioni legate alla sostenibilità, Emanuela Bozzini, ricercatrice dell'Università degli Studi di Trento sulle politiche legate a cambiamento climatico, agricoltura e politica alimentare, e Massimo Sabatini di Joule – la scuola di Eni per l’impresa, insieme a Riccardo Frezzato e Nicolò Verardi, fondatori di ReHouseit, start-up dedicata alla creazione di pannelli di isolamento termoacustico dagli scarti agricoli.

Un dialogo a più voci dedicato all’importanza di diffondere esperienze e pratiche virtuose in tema di sostenibilità e lotta agli sprechi, che porterà gli ospiti – e con loro la platea virtuale del museo – ad affrontare un tema di grande attualità, quello della condivisione delle conoscenze, che ha però un passato antico. L'occasione, attraverso visioni e percorsi accademici, aziendali e sociali, per rafforzare l'idea che ogni piccolo cambiamento nel nostro stile di vita può avere grandi ripercussioni per il futuro collettivo.  

Il tema, spiegano i promotori dell'evento, "ci riporta a tempi antichi dove i nostri nonni erano soliti riutilizzare e riciclare quanto si poteva, per non 'buttare via nulla' e per non alimentare eccessi e sprechi. Gran parte della materia trasformata in oggetti giace infatti inutilizzata per la maggior parte della sua vita. Magazzini colmi di macchinari in attesa di essere dismessi, scatoloni in cantina pieni di vestiti con scarso valore affettivo, oggetti comprati e usati una volta l’anno. L'economia circolare ha un passato antico e ma oggi più che mai guarda ai processi di condivisione di prodotti e oggetti (sharing economy). Un nuovo paradigma da recuperare, necessariamente, nel primo decennio del nuovo Millennio”.     

Intervengono:

Ignazio Moser, influencer e viticoltore

Mario Cucinella, architetto leader nel campo di progettazioni legate alla sostenibilità

Emanuela Bozzini, ricercatrice dell'Università degli Studi di Trento sulle politiche legate a cambiamento climatico, agricoltura e politica alimentare

Relatore Eni su Joule-scuola per l'impresa sostenibile

Momento musicale a cura di The Gaudats