Tosca e altre due
di Franca Valeri
con Cinzia Massironi
e Elisabetta Spinelli
regia Raffaella Morelli
assistente alla regia Tancredi Capucci
scene e costumi Lilia Rossi
Franca Valeri, ha immaginato un’opera dentro l’opera, un ironico racconto, che si svolge nella portineria di Palazzo Farnese, fra la guardiana e la moglie del boia, mentre al piano nobile si consuma la tragedia della cantante Tosca e del suo amante, il pittore Cavaradossi.
Il testo nasce dalla colta e raffinata comicità di Franca Valeri, che per un momento ha immaginato ciò che accadeva nella portineria di Palazzo Farnese, dove, nel corso di una lunga notte, facevano amicizia la custode Emilia e la Iride, moglie del boia. Una coppia sui generis che spia e origlia i piani alti dell’aristocrazia, dove la vicenda di Tosca andava assumendo sempre più toni tragici.
In questo scenario le due donne parteggiano accanitamente, l’una per il cattivo barone Scarpia e l’altra per la sventurata Tosca.