L'epistolario e composto da 12 lettere di Aurelia Parisi inviate dal Belgio (Chatelet, Bouffioulx) ai due figli rimasti a Ranzo. Coprono un arco di...

Parisi Aurelia in Bonfanti

L'epistolario e composto da 12 lettere di Aurelia Parisi inviate dal Belgio (Chatelet, Bouffioulx) ai due figli rimasti a Ranzo. Coprono un arco di tempo di sei anni, dal 1946 al 1952. Le lettere trattano ripetutamente di alcuni argomenti: del lavoro in miniera, della difficolta di vivere nel Belgio del dopoguerra, del fatto che i figli non scrivono e la stanno dimenticando.


Tipologia
Epistolario
Descrizione

12 lettere

Note

Allegato: 1 lettera della figlia Rita indirizzata al fratello Giuseppe, datata "Chatelet 14-11-1950". - Dati biografici: Aurelia Parisi nasce a Ranzo nel 1889. Nel 1911 sposa Giovanni Pellegrini (1880-1918) con il quale avra due figli, Palmo (1912-1989) e Giuseppe (1915-1993). Rimasta vedova nel 1918, sposa nel 1930 Aurelio Bonfanti (1892-1957), con il quale avra l'anno successivo una figlia, Rita. Con la nuova famiglia emigra nel Belgio, nella regione di Chaleroi. Durante la seconda guerra mondiale fa ritorno al paese per poi raggiungere di nuovo il Belgio nel 1946. Le lettere sono relative a questo secondo periodo emigratorio.

Bibliografia

Tania Parisi, Analisi dell'epistolario di Aurelia Parisi in Bonfanti (1946-1952), Corso di storia delle tradizioni popolari, a.a. 1997-98, dattiloscritto

Collocazione
Museo storico in Trento
Località
Ranzo (Vezzano)
Soggetto
Famiglia|Emigranti
Codice
33749

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