Mulino Zeni - Brentonico

ll mulino Zeni, eretto nel 1806, è uno dei pochi ancora in funzione, impiegato fino a tempi recenti per lo spezzettamento del mais per i mangimi destinati all’avicoltura.

Ganglio fondamentale dell’economia cerealicola contadina, il mulino «vitruviano» a palmenti si trovava un po’ ovunque nelle valli del Trentino, presso piccoli e grandi corsi d’acqua di cui la regione abbonda. Tuttavia, dei quasi mille mulini che si potevano contare su questo territorio intorno all’Ottocento, il Mulino Zeni, eretto nel 1806, è uno dei pochi ancora in funzione, essendo stato impiegato fino a tempi recenti per lo spezzettamento del mais per i mangimi destinati all’avicoltura. È dotato di una grande ruota a cassette e di una più piccola ruota in ferro, di grandi strutture molitorie con francesi mole in smeriglio, e di grandi congegni per l’abburattamento della farina. Mantenuto sempre in funzione, è oggi utilizzato a scopo didattico e dimostrativo.

apertura

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica

Da metà aprile a tutto il mese di ottobre aperto sabato
Contattare i proprietari: signori Zeni tel. 0464 / 395905, 338 / 4281362, 0464 / 395203
Per gruppi visite guidate su prenotazione.


a cura di Museo degli usi e costumi della gente trentina