Mulini

Il fascino del mulino ad acqua dei Pistori, costruito nella seconda metà dell’Ottocento in località Cueli per la macina del frumento e dell’orzo 

La mil - Roveda - Bersntoler Museum/Museo della valle dei Mòcheni

Pccolo edificio dotato di tre grandi ruote che permettono il funzionamento di due macine e di un pestino per l’orzo.

Molin de Pèzol - Pera di Fassa

Nel mulino sono esposti con ordine e illustrati tutti gli strumenti per la prima lavorazione della farina e per la manutenzione dell’impianto.

Molìn dei Frizi - Cimone

Mulino con due ruote a cassette utilizzate per mettere in movimento le macchine per la molitura e l’abburattamento del grano

Il mulino ha macinato grani fino agli anni ottanta del secolo scorso. Ha conservato integri gli apparati molitori: una macina e una molazza

Mulini Canal San Bovo (frazione Ronco Cainari)

Nella valle del Vanoi sono stati ristrutturati due mulini adiacenti: il mulìn de sóra e il mulin de sòt.

Nei locali d’abitazione del mugnaio è allestita un’originale collezione di spaventapasseri.

Ultimo rimasto nel rio Sassè il mulino Bertagnolli, dove si sono macinati frumento, grano saraceno, segale e mais fino al 1950

Mulino della Meneghina - Capriana

Vi si trova ricostruito l’ambiente di lavoro di un piccolo opificio popolare, e viene anche ricordata la triste, misteriosa vicenda della giovane mistica «Meneghina»

Mulino Rella - Folgaria (frazione Mezzomonte)

Nel mulino vi sono due macine da grano, oltre a un brillatoio e una pila da orzi, mossi un tempo da due ruote idrauliche

ll mulino Zeni, eretto nel 1806, è uno dei pochi ancora in funzione, impiegato fino a tempi recenti per lo spezzettamento del mais per i mangimi destinati all’avicoltura.

Segheria idraulica e mulino Daprai - Bresimo

Nel mulino, ripristinato con tutte le sue attrezzature, sono in funzione due macine a palmenti e un pestìno per la brillatura dell’orzo.